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BlackRock, con gli Etf gestisce oltre 1.000 miliardi di dollari

1/7/2016

La raccolta con i replicanti a marchio iShares è stata di 130 miliardi di dollari nel 2015. Cresce il numero di investitori che utilizzano questi strumenti anche nel reddito fisso e in sostituzione di future e swap


Cresce la raccolta netta di BlackRock tramite Etf attraverso la piattaforma iShares che nel 2015 ha registrato flussi pari a 130 miliardi di dollari, con un tasso di crescita organica annuo del 13% portandosi al primo posto nel settore globale degli exchange traded fund con un patrimonio globale gestito di oltre 1.000 miliardi di dollari al 31 dicembre 2015.

In termini di crescita, si legge in una nota dell’asset manager - primo al mondo con oltre 4.500 miliardi di dollari in AUM - guidato dal presidente e ceo Larry Fink (nella foto), BlackRock ha stabilito nuovi record negli USA (97 miliardi di dollari rispetto a 82 miliardi nel 2014) e in Europa (34 miliardi di dollari rispetto a 20 miliardi nel 2014), raggiungendo il 42% della raccolta in entrambi i mercati. Nel complesso il settore ha chiuso il 2015 con una crescita record di 347 miliardi di dollari.

“Gli investitori istituzionali e retail ricorrono sempre più spesso agli Etf in quanto strumenti adatti a qualsiasi mercato finanziario e come investimenti core di lungo periodo” ha detto Mark Wiedman, global head di BlackRock iShares che segnala la diffusione degli Etf obbligazionari per accedere più facilmente ai mercati del reddito fisso (iShares ha raggiunto 50 miliardi in tutto il mondo pari al 54% di tutta la nuova raccolta dei replicanti obbligazionari) e del loro crescente utilizzo in sostituzione a future e swap.

"Sulla scia dell’aumento dei costi nei bilanci bancari, anche i costi per l’utilizzo di future e swap sono saliti – prosegue Wiedman - e attualmente gli Etf rappresentano in genere un sostituto più efficiente per i principali indici azionari globali e per gli indici obbligazionari come i derivati creditizi. Ad esempio, i future S&P 500 sono costati in media 56 punti base durante lo scorso anno, mentre negli USA e in Europa gli Etf core S&P 500 di iShares si sono fermati a 7 punti base". 

"Nel corso dell’anno abbiamo siglato una serie di partnership per la distribuzione e lo sviluppo di prodotti con banche private, società di intermediazione e wealth manager in Europa. Una ulteriore conferma del crescente interesse di consulenti ed esperti di asset allocation per gli Etf come soluzione d’investimento flessibile e più efficiente in termini di costi da proporre ai clienti, nell'ambito di un contesto fee – based” ha aggiunto Rachel Lord, head EMEA di BlackRock iShares.

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