Tempo di lettura: 1min
12/6/2012 | Francesco D'Arco
Missione compiuta. Almeno in Senato. Con 127 voti favorevoli, 23 astensioni e 17 voti contrari è passato la fiducia al cosiddetto decreto Crescita che approva, tra le altre cose, anche l'esenzione dall'iscrizione nell'elenco degli agenti in attività finanziaria da parte dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari).
In particolare, l'art. 36, comma 10 quater, I, di conversione d.l. 179/2012, del testo approvato oggi al Senato prevede che "all'art. 7, comma 1 bis d.lgs. 19 settembre 2012 n.169 sono soppresse le seguenti parole: ", purché i finanziamenti o i sevizi di pagamento siano volti a consentire agli investitori di effettuare operazioni relative a strumenti finanziari"". Ovvero niente più OAM per i pf.
E' ancora presto per cantare vittoria definitivamente, dal momento che l'iter parlamentare del decreto Crescita, che contiene anche gli emendamenti relativi all'OAM, si concluderà il prossimo 18 dicembre. I consulenti (ex-promotori) vincono la battaglia al Senato, ma ora tocca alla Camera confermare tutto. E a quel punto l'incubo dell'iscrizione all'OAM sarà davvero finito.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie