Tempo di lettura: 1min
4/13/2016
Dopo un gennaio da dimenticare, anche a febbraio non si sono arrestati i riscatti dai fondi comuni in Europa. Stando ai dati mensili di Broadridge, gli investitori del Vecchio Continente hanno tolto, al netto delle sottoscrizioni, complessivamente 18 miliardi di euro in un mese dai fondi comuni di lungo termine. Resistono solo i fondi monetari, ma con appena 2 miliardi di euro raccolti nel corso del mese. I deflussi, a differenza di gennaio, questa volta hanno colpito anche gli Etf che registrano per l a prima volta da maggio 2015 una raccolta negativa di 368 milioni di euro.
Le vendite hanno colpito tutte le categorie, in particolare i fondi obbligazionari (compresi i flessibili), i fondi azionari e i multi-asset, fatta eccezione per i liquid alternative. Continua a crescere, infatti, la richiesta da parte degli investitori di strategie non correlate, sottolineano gli esperti di Broadridge nel report. In particolare, piacciono gli azionari alternativi (come i ling/short) che hanno raccolto a febbraio 3,2 miliardi di euro, portandosi al primo posto per vendita davanti agli obbligazionari USA (1,8 miliardi di euro) e ai fondi asset allocation alternativi (1,6 miliardi).
Tra i prodotti più venduti, il report menziona il fondo multi-asset JP Morgan Investment Funds - Global Macro Opportunities, con oltre 1 miliardo di euro di flussi in entrata, il fondo long/short equity di Nordea, Nordea 1 Stable Return e un fondo absolute return di Schroders, Schroder ISF - Eruopean Alpha Absolute Return.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie